mercoledì 30 novembre 2011

Le donne di Tshimbulu1

Sono appena passata in ospedale e....
ho incotrociato una donna, sola che stava uscendo con una bacinella sulla testa stracolma delle sue cose e sulla schiena il figlio, coperto da un'asciugamano. Coperto completamente da un'asciugamano. Era morto. E lei lo portava dietro la schiena perché non poteva fare altro. Era sola, nessuno con lei.
Qui le donne sono spesso lasciate sole con i figli. Devono occuparsene, dagli da mangiare, curarli e seppellirli. Sempre da sole.

1 commento:

rebecca ha detto...

Katia, che racconti terribili e tanto umani! Dai, sono contenta se riprendi ad aggiornare il blog!