venerdì 31 ottobre 2014

Storie africane

Vi parlo di alcune famiglie di Tshimbulu e dei villaggi qui intorno, sono storie di povertà, tutte legate agli ospiti del Centro Nutrizionale Helena.
Bertine, 24 mesi, 7,300Kg ora (quando è arrivato pesava 6 kg),e sua sorella 3 anni, 9,5Kg (arrivata con soli 8 kg). Nella foto c’è anche la sorella maggiore, Kanku 7 anni e la mamma Bernadette. Lei non è sposata, aveva una relazione con un poliziotto che è stato trasferito a Luiza. Bernadette non coltiva ma aiuta chi ne ha bisogno in piccoli lavoretti e così guadagna quel poco che basta per mangiare…ma neanche quello visto che due delle sue figlie sono malnutrite. Abita nella casa ereditata da suo fratello, è rimasta sola, i genitori e i 3 fratelli sono morti. Non può contare quindi sull’aiuto della famiglia. Da quando le figlie sono al Centro Nutrizionale non può lavorare perché è con loro tutto il giorno e chiede del cibo ai vicini o compera a credito. Non ha neanche i soldi per coltivare un campo (sono richiesti il corrispettivo di 1,5 euro dal capo villaggio per concedere in uso un pezzo di terra). Seba, 29 mesi (è l’età dichiarata dalla madre ma pensiamo sia più grande), 11Kg con la mamma Marie. Vengono da Kua Kasanda, un villaggio a circa 8 ore di cammino dal Centro. Marie ha 3 figli ed è vedova da 5 mesi, morto per diarrea (da queste parti potrebbe essere HIV). Dopo la morte del marito decide di tornare al villaggio natio. Non sa quanti anni ha, è analfabeta. Kadiata, 32 mesi, con la mamma Alphonsine. Vengono da Mfwama, solo 5 ore di cammino. Alphonsine ha studiato fino alla quinta elementare. Non sa quanti anni ha, e non conosce neanche chi possano essere i padri dei suoi due figli: “C’è stata un po’ di confusione”….. Era sposata ma ha divorziato perché c’erano sempre discussioni con il marito. I genitori sono stanchi di sopportarla e lei si arrangia facendo la prostituta. Crispin, 5 anni, 7 kg. Entrambi i genitori coltivano la terra. E’ al Centro con la mamma, vengono da Dibanda. La mamma ha 28 anni, ha studiato fino alla quarta elementare e ha avuto 4 figli. Il primogenito è morto fulminato insieme alla nonna. Nel senso che un fulmine li ha colpiti in pieno. Marie, 4 anni e mezzo, 11,5 kg (arrivata con solo 9 kg). E’ il padre che l’accompagna al Centro, Samuel fa il muyanda, il trasportatore di merci su bicicletta. Per 6 mesi non ha lavorato perché era malato di tubercolosi. Ha tre figli, la moglie lavora i campi. Jean, 10 anni, 15 Kg. E’ il maggiore di 4 tra fratelli e sorelle. Una delle sue sorelline è gi stata al Centro. La mamma coltiva mentre il padre è scappato da vari anni e non si hanno più notizie. Vive con la nonna e il resto della sua famiglia. Va a scuola anche se è solo in seconda elementare. E’ grande e al Centro viene da solo. Beya Mubanga, 7 anni, 14 kg (per darvi un’idea Emanuele, 4 anni, pesa 20 Kg) orfano. Viveva a Tshikapa con i genitori. Sono morti entrambi. La nonna è andata a prenderlo perché non stava bene e lo ha portato a Tshimbulu mentre di due fratelli sono rimasti con gli zii paterni. Vive con la nonna e lo zio. Viene al Centro da solo, è grande!

venerdì 17 ottobre 2014

PCIMA

Ogni volta che provo a promettermi di scrivere con una certa costanza….. Costanza non arriva…. E invece arrivano i soliti imprevisti. Il sole sta tramontando, è un tipico tramonto africano (la connessione è troppo lenta per inviare foto…. e poi non ho la macchina fotografica con me…) Ema dorme, Rita è uscita con un paio di suoi amichetti, Vale in viaggio, sta tornando da Kananga con un carico di…. Pumplynut.. Per i non addetti ai lavori il pumplynut è una miscela di arachidi, latte scremato, zucchero, olio, vitamine e altri microelementi che viene dato come cura ai bambini malnutriti. Credo che quest’anno sia la seconda volta che ne riceviamo. In teoria dovremmo usare solo questo alimento secondo il mitico PCIMA: Protocollo nazionale della presa in carico integrata della malnutrizione acuta. E come è chiaro dal titolo altisonante e soprattutto sapendo che sono in RD Congo…. Non è applicato da nessuna parte del paese. I magici alimenti/medicinali (Latte F100 e F75 e pumplynut) non sono disponibili sempre, anzi è già grasso che cola quando arrivano; per non parlare della magica MMS+ (provo a tradurre: Miscela Mais Soia fortificata). Il protocollo esiste in varie versioni ma nessuno si è preoccupato di renderlo applicabile. Hanno cambiato i nomi ai simpatici Centri nutrizionali in UNS, UNTA e UNTI…. Dimenticandosi le risorse finanziarie per realizzarli….. continua